Un tavolino dimenticato in soffitta, la credenza malconcia della nonna, un vecchio cassettone trovato in qualche mercatino, possono diventare mobili pregiati grazie ad un intervento di restyling.
Un mobile vecchio, o antico, suscita sempre un fascino particolare. Curare, riparare una sedia, un tavolino, un armadietto trovati abbandonati in soffitta o acquistati dal rigattiere e utilizzarli per impreziosire un angolo della propria casa può diventare un piacevole hobby in grado di regalare grandi soddisfazioni. Per lavorare il legno, è però necessario conoscerne le esigenze, in modo da praticare interventi efficaci e duraturi.
Se la vostra intenzione è quella di rinnovare un vecchio mobile, semplicemente cambiandone la colorazione, in pochi semplici passi, vi darò le indicazioni principali per riuscire a farlo da soli:
- carteggiare -> per una ottimale presa della vernice, è necessario carteggiare il legno, così da rendere la superficie levigata e ben pulita. Viene commercializzata a grane diverse: quella fine si adopera per i legni molto teneri e per gli ultimi ritocchi; quella grossa si utilizza per i legni duri e per appianare le asperità più rilevanti;
- applicare la base -> a questo punto, una volta preparato il legno, è possibile passare uno strato di cementite, materiale che farà da tramite fra il legno e la vernice che andrà poi applicata. Per una resa ottimale, è consigliabile passarne due mani;
- applicare la vernice -> infine, una volta passata la seconda mano di cementite, potrete sbizzarrirvi ad applicare la vernice che più vi piace (anche per la vernice è consigliabile passarne due mani).
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..see you soon ♥